Comunicazione ai sensi dir. 2009/136/CE: Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni leggi la nostra Cookie Policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.Per revocare il consenso è sufficiente cancellare i cookies di dominio dal browser.

Venerdì, 13 Settembre 2024

 

ID. SEP.
Idibus Septembribus

Ludi Romani o Magni
Templum Iovis Optimi Maximi in Capitolio
Epulum Iovis
Cereris
Clavus Annalis

 

A.U.C. MMDCCLXXVII
(anno 2777 Ab Urbe Condita)

Scavi

Per delineare una storia degli scavi di Ostia antica bisogna considerare brevemente l’epoca di declino della città, quando con il lento e progressivo spopolamento dell’area urbana ebbero inizio i primi riutilizzi di materiali e le prime spoliazioni di marmi e arredi degli edifici ostiensi.

Alla fine degli anni Venti del XX secolo Mussolini decise di dare il via ai lavori di realizzazione del progetto per una rete ferroviaria sotterranea (la futura metropolitana Linea B) che attraversasse Roma e collegasse in maniera diretta e veloce la Stazione Termini con il nuovo quartiere

L’area sacra di Largo Argentina venne alla luce durante i lavori di demolizione degli edifici compresi tra l’attuale Corso Vittorio Emanuele e via Florida negli anni tra il 1926 e il 1928, e rappresenta uno dei complessi archeologici più interessanti conservati a Roma.

_______________________________________________

Vivamus, mea Lesbia, atque amemus. 
(Viviamo, mia Lesbia, e amiamo.)
Gaio Valerio Catullo, V, 1